Horizontal Rain è la pioggia che ci arriva addosso, in piena faccia, sorprendendoci e disorientandoci, stimolandoci a nuove strategie: un album di avventure musicali diverse e imprevedibili con cui Bernardo Lanzetti celebra con 120 brani/composizioni all’attivo, una carriera pazzesca e numeri importanti. Pensato e realizzato nell’arco di alcuni anni con collaboratori e ospiti illustri, il lavoro si presenta come una collezione di episodi musicali che partono dal Prog e approdano all’Avanguardia, passando per la Modern Opera, lʼArt Rock, il Rock & Soul e il Classix 2B dove Bernardo, da vero vocalist, mette a disposizione “tutte le sue voci”. Nell’album, passione, nostalgia distaccata, furia e ironia si snodano traccia dopo traccia con un mix di sonorità imprevedibili quanto efficaci: il sax baritono di David Jackson che sostituisce il contrabbasso in Lanzhaiku o lo stick inconfondibile di Tony Levin in Heck Jack. Le chitarre incalzanti di Marco Colombo in Genial! dove neppure l’Andalusia è trascurata o quelle di Andrea Cervetto, lancinanti nel disperato appello di Walk Away, che trova, da contraltare, il violino struggente di David Cross.
Horizontal Rain è un album sorprendente: composto di 9 brani di cui 8 in inglese 1 in italiano, 19 musicisti più 7 elementi di coro della Compagnia Teatrale O.L.B.C. di Foligno e tutta la tua estensione vocale che supera le 3 ottave. 8 tecnici del suono hanno registrato, mixato e masterizzato il tutto con l’accurato e paziente lavoro del produttore Dario Mazzoli a rendere il lavoro singolare e prezioso per generi musicali e numero di musicisti.
Horizontal Rain is the rain that comes upon us, in full face, surprising and disorienting us, stimulating us to new strategies: an album of different and unpredictable musical adventures with which Bernardo Lanzetti celebrates a crazy career and numbers with 120 songs / compositions to his credit. important. Conceived and created over a few years with illustrious collaborators and guests, the work is presented as a collection of musical episodes that start from Prog and arrive at the Avant-garde, passing through Modern Opera, Art Rock, Rock & Soul and Classix 2B where Bernardo, as a true vocalist, makes available “all his voices”. In the album, passion, detached nostalgia, fury and irony unfold track after track with a mix of sounds as unpredictable as they are effective: David Jackson’s baritone sax replacing the double bass in Lanzhaiku or Tony Levin’s unmistakable stick in Heck Jack. Marco Colombo’s pressing guitars in Genial! where not even Andalusia is neglected or those of Andrea Cervetto, stabbing in the desperate appeal of Walk Away, which finds, in contrast, the poignant violin by David Cross.
Horizontal Rain is a surprising album: composed of 9 songs of which 8 in English 1 in Italian, 19 musicians plus 7 choir elements of the O.L.B.C. Foligno and all your vocal range that exceeds 3 octaves. 8 sound engineers recorded, mixed and mastered everything with the careful and patient work of the producer Dario Mazzoli to make the work unique and precious for musical genres and number of musicians.