Difficile riuscire a riassumere in poche righe la carriera e la storia di Dodi Battaglia. Cominciamo col dire che è autore di oltre 70 canzoni dei Pooh e che è stato riconosciuto come miglior chitarrista europeo dalla critica straniera ed italiana. Di recente (24 luglio 2017) è stato insignito della laurea honoris causa in chitarra elettrica dall’Università di Matera.
Cresciuto a Bologna in una famiglia di musicisti, “Dodi” (diminutivo del suo nome anagrafico Donato) inizia a suonare giovanissimo in alcuni gruppi tra cui i “Rigidi” e i “Meteors”, band spalla di Gianni Morandi. Nel 1968, a soli 17 anni entra nei Pooh a sostituire il chitarrista Mario Bertoli, giusto in tempo per gustare il successo di “Piccola Katy”. Oltre a suonare la chitarra, nei Pooh è la voce principale di successi dei primi Anni 70 quali “Tanta voglia di lei”, “Noi due nel mondo e nell’anima”, “Infiniti noi”. Inizia la rivalità con l’altro cantante del gruppo Riccardo Fogli, che porterà nel 1972 Riccardo a lasciare il gruppo per tentare la carriera solista. In album come “Parsifal”, oltre alla voce, Dodi Battaglia mette in luce anche le sue grandi capacità tecniche di chitarrista. La storia dei Pooh diventa la storia di uno dei gruppi più longevi e di successo della storia musicale italiana: il culmine tra il 2016 e il 2017 con la storica “reunion” (il ritorno di Riccardo Fogli) e i soldout ripetuti negli stadi San Siro di Milano e Olimpico di Roma. Brani come “Uomini soli”, “Amici per sempre”, “Tanta voglia di lei”, Pensiero”, “Chi fermerà la musica”, “Noi due nel mondo e nell’anima”, sono già diventati evergreen della musica italiana e resteranno nella storia. Ai Pooh è riuscito ciò che a livello mondia-le solo pochi artisti hanno raggiunto: avere un riscontro costante lungo 50 anni di attività con il regolare lancio di nuovi brani di successo. Essere quindi allo stesso tempo una band storica ed attuale.
Ma la storia dei Pooh non è finita: Dodi Battaglia nel 2017 ha portato nei teatri e nelle piazze uno spettacolo che è probabilmente uno dei tour di maggiore successo dell’anno, con decine di migliaia di spettatori da nord a sud. Nel repertorio una trentina dei maggiori successi di Dodi con i Pooh e alcuni assoli alla chitarra.
L’album che qui presentiamo ne è la sintesi: un buon pezzo di vera musica popolare italiana degli ultimi 50 anni.
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It is very difficult to reassume the huge career and history of Dodi Battaglia in a few lines. Let’s start saying that he is the compos-er of more than 70 songs of Italy’s pop legend “Pooh” (also defined as “The Rolling Stones of italian popular music”, one of music’s longest continuosly running acts) and that he’s been defined as the best european guitarist by italian and international press. Re-cently (24th July 2017) he’s been awarded with a “Honoris causae” bachelor in guitar by the University of Matera-Italy.
Grown up in Bologna in a family of music passionates, “Dodi” (nickname of his real name “Donato”), started to play as a boy in bands like the “Rigidi” and “The Meteors” (the latter accompanied Gianni Morandi’s initial career). In 1968 at the age of only 17 years he had been chosen by the “Pooh” in exchange of existing guitarist Mario Bertoli, just in time to participate in the great suc-cess of the groups’ first big hit “Piccola Katy”. In the band that became a legend in 50 years of unprecedented success and a mile-stone in italian music history, Dodi did not only play guitar. He was the singer of all big hits of the 70’s like “Tanta voglia di lei”, “Noi due nel mondo e nell’anima”, “Infiniti noi”. The rivalry with Pooh’s other singer Riccardo Fogli, lead to Riccardo’s exit from the band. In albums like “Parsifal” (best example of Pooh’s detour into progressive music), Dodi Battaglia shows not only his capa-bilities as singer but also his great technical skills as guitarist. Pooh became one of the greatest successes in the history of italian music: their success culminated in 2016 with the “reunion” (the return of Riccardo Fogli) and the repeated “sold-outs” in Milan’s San Siro and Rome’s Olimpico stadiums. Songs like “Uomini soli”, “Amici per sempre”, “Tanta voglia di lei”, Pensiero”, “Chi ferme-rà la musica”, “Noi due nel mondo e nell’anima”, are evergreens already and will remain in the history of music. Pooh achieved what even on international level only a few artists have achieved: keeping a solid success over 50 years of career and with constant launches of new hits. Being therefore at the same time a historical band and a band with current success.
But Pooh’s success story isn’t finished: during 2017 at the age of 66, Dodi Battaglia brought to italian theatres and squares a concert that probably was one of the most successful of the year with many thousands attending every evening from north to south. More than 2 hours of music that contain all most important hits of Pooh and some of Dodi’s guitar masterworks.
The double album shown here is the result of the tour: it contains a good stake of the best italian pop music of the last 50 years.
Tracklist:
CD 1:
Intro Band Dodi
Canterò per te
Noi due nel mondo e nell’anima
Amici per sempre
Giorni infiniti
Dammi solo un minuto
L’altra donna
L’ultima notte di caccia
Viva
Parsifal
Ci penserò domani
Pronto buongiorno è la sveglia
La mia donna
CD 2:
Primavera a New York
Incredibilmente giù
Stagione di vento
Notte a sorpresa
Quando una lei va via
Nascerò con te
Uomini soli
Vale
Chi fermerà la musica
Pensiero
Tanta voglia di lei
Piccola Katy
Che vuoi che sia
Dove comincia il sole
Grazie
Mediterranean girl
Non siamo in pericolo
Cercami