La stagione racchiusa tra il ’68 e il ’78 è stata la nostra favolosa età del jazz. Dieci anni di canzoni che hanno accompagnato un’intera generazione con drammatica abilità ereditata da Pietro Gori, Woody Guthrie e Jacques Brel.
Dal canto politico alla canzone d’autore, una metamorfosi che ha rivoluzionato la cultura italiana trasformando per sempre poesia e romanzo popolare. Non sparate sul cantautore è un prezioso documento storico che raccoglie le voci dei protagonisti in una serie di interviste realizzate da Claudio Bernieri alla fine degli anni Settanta.
Il tutto accompagnato da I buoni maestri, un album che contiene alcune perle della canzone d’autore più politica reinterpretate appositamente per l’occasione e da una registrazione, Parole senza musica, dove si possono ascoltare le voci tratte dalle interviste originali contenute nel libro
Interventi e interviste di: AREA, Nicola Arigliano, Franco Battiato, Orietta Berti, Angelo Branduardi, Alberto Camerini, Ivan Cattaneo, Riccardo Cocciante, Paolo Conte, Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè, Francesco De Gregori, Ivan Della Mea, Eugenio Finardi, Giorgio Gaber, Rino Gaetano, Ricky Gianco, Francesco Guccini, Enzo Jannacci, Bruno Lauzi, Claudio Lolli, Gianfranco Manfredi, Mogol, Luigi Nono, Gino Paoli, Adriano Pappalardo, Nanni Ricordi, Stefano Rosso, Roberto Roversi,Vittorio Salvetti, Gianni Sassi, Stormy Six, Michele Straniero, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Claudio Villa, Davi