Speciale edizione giapponese! Comprende un bonus CD con gli home-demos dei sette brani dell’album.
Non posso parlare più forte
La certezza impossibile
L’interno di un volto
La quarta vittimka
Sotto un cielo nero
Il cerchio brucia
una sera d’inverno
Cosa dire di Fabio Zuffanti che non sia già stato più volte ripetuto? Musicista genovese instancabile e iper-produttivo, arriva oggi dopo oltre venti lunghi anni di carriera musicale a pubblicare il suo disco più vario, eclettico e personale di sempre. Ne “La Quarta Vittima” Fabio è autore di tutte le musiche e i testi, e dirige un manipolo di musicisti accuratamente scelti tra coloro che negli anni hanno collaborato con lui; tra questi troviamo Agostino Macor e Laura Marsano (La Maschera di Cera) ed il giovanissimo tastierista Emanuele Tarasconi degli Unreal City.
Ispirato nelle liriche a “Lo specchio nello specchio” di Michael Ende, musicalmente l’album è un tortuoso viaggio tra più generi, nella migliore tradizione prog-rock. Tutt’altro che di facile presa, è un’opera intricata e ricca di sfumature che l’ascoltatore meno superficiale è invitato a scoprire passo dopo passo; molti tra i sostenitori di Zuffanti rimarranno senza dubbio sorpresi nello scoprire questo suo lato ancora inedito.
Molto altro è già stato detto su questo disco, che ancor prima della sua uscita ufficiale è stato letteralmente osannato dalla critica musicale. Ma un dato è inconfutabile: si tratta di un lavoro senza compromessi e libero da vincoli di ogni sorta; tra una miriade di prodotti studiati a tavolino, Zuffanti qui dimostra che è sempre possibile andare oltre il già sentito. L’approccio non è dunque immediato, ma una volta che vi sarete addentrati nei meandri de “La Quarta Vittima” sarà molto difficile abbandonarli! Capolavoro!!!
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Special japanese release! it features the home-demos of the seven tracks of the album.
Non posso parlare più forte
La certezza impossibile
L’interno di un volto
La quarta vittimka
Sotto un cielo nero
Il cerchio brucia
una sera d’inverno
What can we say about Fabio Zuffanti that hasn’t already been said? An iper-productive musician from Genoa, after more than 20 years of musical career he releases today his most varied, eclectic and personal album ever. In “La Quarta Vittima” (The Fourth Victim) he’s the full author of lyrics and music, and directs many of his past collaborators, among whom we find Agostino Macor and Laura Marsano (La Maschera di Cera), plus the young keyboardist Emanuele Tarasconi from Unreal City.
Lyrically inspired by Michael Ende’s “The Mirror in the Mirror”, musically speaking the album is a tortuous journey through multiple genres, in the best tradition of prog-rock. Far from being easy to hold, it’s an intricate and nuanced opus that the less superficial listener is invited to discover step by step; many of the Zuffanti’s supporters will undoubtedly be surprised to discover this still inedited side of his.
Much more has already been said about this record, which even before its official release has literally been praised by music critics. But one thing is indisputable: it is a work without compromises and free from obligations of any kind; among a myriad of ready-made releases, Zuffanti here shows that it is always possible to go further. The approach is therefore not immediate, but once inside the maze of “La Quarta Vittima” it will be really hard to leave! Masterpiece!!!
Tracklist:
1.Non posso parlare più forte
2.La certezza impossibile
3.L’interno di un volto
4.La quarta vittima
5.Sotto un cielo nero
6.Il circo brucia
7.Una sera d’inverno