Per il trio formato da Enro Winston (Enrico Gabrielli), Rob Winston (Roberto Dell’Era) e Linnon
Winston (Lino Gitto) si tratta del secondo album in studio che vede la partecipazione, tra gli altri, di
Nic Cester (Jet), Richard Sinclair (Caravan) e Mick Harvey (Bad Seeds, Pj Harvey).
Si presentano dal vivo come la migliore time-machine anni sessanta e settanta ad oggi. Ma
attenzione: loro non sono revival, sono un anima di puro stile rock’n’roll. I loro strumenti sono
vecchi, sfasciati, polverosi, e abnegano alla chitarra elettrica, in barba ai rigurgiti Grunge anni
Novanta. Hanno esordito con un fortunatissimo e acclamato album di matrice canterburiana (The
Winstons, AMS record 2016), a cui hanno fatto seguito concerti, happening e sciamanesimo. Da
qui un dvd live (Live in Rome, AMS records 2016) che ferma l’immagine del primo glorioso tour
sold out. Robert Wyatt di recente ha ascoltato il disco con somma gioia nel suo stereo. Poi un
quarantacinque giri in omaggio al post punk inglese con la cover di Golden Brown degli Stranglers
(AMS 2017). Ed infine un’uscita “colta” con la riproposizione di Pictures at an Exhibition di Modest
Mussorgskij (AMS records/19’40’’ 2018). Ora il power trio, armato di forza e promulgatore di
anarchia ancestrale, ha dato alle stampe un nuovo disco dal titolo “Smith”. Ospiti d’eccezione i
grandi amici Nic Cester dei Jet, Mick Harvey dei Bad Seeds e a fianco di PJ Harvey, Richard
Sinclair dei Caravan, Rodrigo D’Erasmo e Federico Pierantoni. Si sente il glam nelle ossa, si
vedono i muri di cemento delle dittature culturali, si sente una sferzata di vento gelido rock’n’roll.
“Smith” (Sony Music / Tarmac), il secondo album di canzoni originali dei The Winstons uscirà a
maggio 2019. Fate largo…
***
Second studio album for this fantastic trio: Enro Winston (Enrico Gabrielli), Rob Winston (Roberto Dell’Era) and Linnon
Winston (Lino Gitto). The best time-machine money can buy: 60′ and 70′ music with no remorse.
Many guests, as usual: Nic Cester from Jet, Mick Harvey from Bad Seeds together with PJ Harvey, Richard Sinclair from Caravan, Rodrigo D’Erasmo and Federico Pierantoni.
You can hear glam rock in your bones and a chilly wind or savage rock and roll in your veins. Be warned…