Nati come gruppo jazz nel 2017, dopo lunghi anni di esperienza con stabili collaborazioni celebri, palchi e studi di registrazione i Three Generations Caligiuri-Tavolazzi-Capiozzo incidono il primo lavoro, titolato con nome proprio. Il disco rappresenta ‘una sorta di viaggio personale che raccoglie influenze ed eredità attinte dalla scena musicale internazionale, cercando allo stesso tempo di proiettarsi nel futuro, mantenendo però lo sguardo nel passato’. Figli degli Area (e non solo metaforicamente parlando) da cui traggono la linfa vitale, musicisti di grande esperienza e collaborazioni, da Guccini a Mario Biondi, Paolo Conte, Stefano di Battista e moltissimi altri ( vedi biografie individuali) i three Generations Caligiuri-Tavolazzi-Capiozzo ( il gruppo prende nome dall’età anagrafica dei tre componenti) incidono, con il loro primo lavoro, 8 curatissime tracce in cui Christian Capiozzo (figlio di Giulio Capiozzo, fondatore, insieme a Demetrio Stratos, dei leggendari Area) ), Ares Tavolazzi ( militante dal 1974 al 1993 negli Area) e Leo Caligiuri ( fondatore tra l’altro del gruppo degli Altare Thotemico con l’artista poeta Gianni Venturi, catalogo Maracash), hanno saputo sposare, con una solida base jazz, musica etnica (provenienza soprattutto balcanica), Jazz Prog, world music e melodie classiche, il tutto accompagnato da ricercati interventi psichedelici. Il risultato, dopo tre abbondanti anni di accurato lavoro, è qui racchiuso; un primo disco titolato con semplicemente così: Three Generations: Caligiuri-Tavolazzi-Capiozzo. ‘Viviamo un momento storico in cui abbiamo bisogno di questo tipo di contaminazioni; i musicisti negli anni ’70 vivevano insieme e il risultato era equilibrato già in partenza. Ora raggiungere lo stesso obiettivo è diventato più faticoso’ dichiarano i membri del gruppo. Il lavoro è studiato per essere fruito anche da neofiti del genere; la voluta mancanza di dissonanze (che lascia spazio in un paio di pezzi a melodie più classiche), si contrappone e sposa con ritmi incalzanti e tecnicismi mai ostentati, complici gli accurati arrangiamenti di un maturo Ares Tavolazzi. …Il background si sente, si sente eccome…
Three Generations Caligiuri-Tavolazzi-Capiozzo sound: Caligiuri Leo: Piano, Keyboards and Flute; Tavolazzi Ares: Bass and Doublebass; Capiozzo Christian: Drums and Percussion.
Tracklist: 1.Cerambyx 2.Gloomy 3.Indian Market 4.Journey 5.Stratos 6.Here 7.Memories 8.Sunset Poetry Monica Margot
Born as a jazz group in 2017, after long years of experience with stable famous collaborations, stages and recording studios, the Three Generations Caligiuri-Tavolazzi-Capiozzo record their first work, titled with their own name. The record represents ‘a sort of personal journey that collects influences and legacies drawn from the international music scene, while at the same time trying to project itself into the future, while keeping an eye on the past’. Sons of Area (and not just metaphorically speaking) from which they draw their lifeblood, highly experienced musicians and collaborations, from Guccini to Mario Biondi, Paolo Conte, Stefano di Battista and many others (see individual biographies) the three Generations Caligiuri-Tavolazzi -Capiozzo (the group takes its name from the age of the three members) engrave, with their first work, 8 well-kept tracks in which Christian Capiozzo (son of Giulio Capiozzo, founder, together with Demetrio Stratos, of the legendary Area)), Ares Tavolazzi (militant from 1974 to 1993 in the Area) and Leo Caligiuri (founder among other things of the group of the Altare Thotemico with the poet artist Gianni Venturi, catalog Maracash), have been able to marry, with a solid jazz base, ethnic music (origin especially Balkan), Jazz Prog, world music and classical melodies, all accompanied by sophisticated psychedelic interventions. The result, after three abundant years of careful work, is enclosed here; a first album titled simply like this: Three Generations: Caligiuri-Tavolazzi-Capiozzo. ‘We are living in a historical moment in which we need this type of contamination; the musicians in the 70s lived together and the result was balanced from the start. Now achieving the same goal has become more tiring, ‘the members of the group declare. The work is designed to be enjoyed also by neophytes of the genre; the deliberate lack of dissonances (which leaves room for more classical melodies in a couple of pieces), contrasts and marries with pressing rhythms and never ostentatious technicalities, thanks to the careful arrangements of a mature Ares Tavolazzi. …
Three Generations Caligiuri-Tavolazzi-Capiozzo sound: Caligiuri Leo: Piano, Keyboards and Flute; Tavolazzi Ares: Bass and Doublebass; Capiozzo Christian: Drums and Percussion.
Tracklist: 1.Cerambyx 2.Gloomy 3.Indian Market 4.Journey 5.Stratos 6.Here 7.Memories 8.Sunset Poetry Monica Margot