“Waschmaschine” è l’esperienza patafisica di un gruppo pseudo-jazz centrifugato con detersivo math-funk e sballottato nelle poliritmie asimmetriche del cestello prima di finire steso ad asciugare al sole di un minimalismo psichedelico: una tempesta in lavatrice, un vortice di archetti, spazzole e fuzz, rondò intergalattici ed echi ultraterreni, nostalgie mediorientali e reminiscenze bop.
Gli R-11 nascono come ‘Round Eleven nell’autunno del 2001 in ambito jazzistico come formazione basso-batteria-sax, assetto rimasto tale per quasi dieci anni. Nel 2011, con l’ingresso della chitarra al posto del sax, il percorso attraversa la tradizione jazz e il math, incrociando spesso l’elettronica e il funk per giungere a un post-jazz-rock che diventa l’impronta digitale del gruppo.