“Il Dio Serpente” è un film del 1970 diretto da Piero Vivarelli reso memorabile, tra le altre cose, dalla presenza di una giovanissima Nadia Cassini, semi esordiente ma forse in seguito mai così irresistibile come nelle iconiche scene di questa pellicola.
“Il Dio Serpente” è probabilmente, tra i numerosi film italiani del filone esotico/erotico degli anni ‘70, uno dei più riusciti. L’incontro tra l’occidente e l’affascinante, misterioso e tribale del mondo caraibico e delle sue popolazioni indigene è accompagnato in maniera eccellente dalla musica composta e diretta da Augusto Martelli; “Djamballa” brano di apertura del disco, da solo mescola pop orchestrale, percussioni tribali, psichedelia, cori beat in un crescendo sostenuto dall’organo Hammond, ed è subito manifesto della qualità complessiva di questa colonna sonora. A seguire, il jazz-funk di “Beryl’s Tune” cattura definitivamente l’ascoltatore, che nei successivi brani è inesorabilmente trascinato in un mondo al tempo stesso meraviglioso e oscuro, incontaminato e primitivo.
Negli anni sia il film che la relativa colonna sonora sono diventati oggetto di culto tra gli appassionati, e quest’ultima è nuovamente ristampata in un’edizione esclusiva con audio rimasterizzato e in vinile rosso.
Ennesima gemma underground proveniente dagli archivi Cinevox!