Questo disco nasce da un intento ben preciso: recuperare e riuscire finalmente a pubblicare il prezioso contenuto di nastri che si credeva ormai perduti. Simone Casetta, figlio di Antonio Casetta, storico boss della Produttori Associati, ha riesumato e assemblato del materiale a dir poco esclusivo.
Nel 1970, quando questi brani furono registrati, gli Alunni del Sole erano già in attività da un paio di anni, e come una miriade di altre formazioni rientravano nel calderone del beat italiano. Alcune formazioni però, a cavallo tra anni ’60 e ’70, seppero evolversi in una direzione ben precisa, verso quel rock progressivo che all’inizio della nuova decade letteralmente spopolò. In questa direzione si muovono anche i brani di questo disco, arrangiati dal jazzista Giorgio Gaslini (che gli appassionati di prog italiano ricordano in particolare per la sua collaborazione a “Profondo Rosso” di Dario Argento): versioni considerate fin troppo ardite, e di conseguenza rifiutate dalla casa discografica.
Paolo Morelli – Cantante e tastierista del gruppo – pur di pubblicare queste registrazioni tentò allora la carta solista, e per questo motivo questo disco esce a suo nome: l’impostazione grafica della copertina è infatti quella che fu preparata all’epoca per un LP che non vide mai la luce. “Dove era lei a quell’ora” divenne poi il titolo dell’esordio sulla lunga distanza degli Alunni del Sole, pubblicato nel 1972. Il successo di vendite riscontrato diede ragione alla Produttori Associati ma, come si è soliti dire in questi casi, sarebbe stato un delitto tenere nascoste queste tracce. Tra queste è inclusa anche una versione acustica della title-track, una registrazione di qualità musicalmente non eccelsa ma che vocalmente evidenzia le incredibili capacità canore di Paolo Morelli.
In sintesi: un imperdibile documento storico, distribuito in esclusiva da btf.
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This release comes from a clear intent: to recover and finally publish the precious contents of tapes that were believed to be lost forever. Simone Casetta, son of Antonio Casetta, historical boss of Produttori Associati record label, has resurrected and assembled some unique material, to say the least.
In 1970, when these songs were recorded, Alunni del Sole had already been operating for a couple of years, and as many other bands they could easily be included into the cauldron of Italian beat music. Some groups, however, between the ’60s and ’70s, were able to move towards a specific direction, that so-called progressive rock that literally fascinated every musician on the face of the Earth at the beginning of the new decade. In this direction this release’s tracks move too, due especially to jazz musician Giorgio Gaslini’s arrangements (Italian prog fans know him particularly for his collaboration on Dario Argento’s “Profondo Rosso”): these versions were considered too audacious, and therefore rejected by the record company.
Paulo Morelli – singer and keyboardist of the group – then tried to release them on a solo album, and for this reason this record is released in his name: the cover layout and photographs are the ones which were prepared at the time, for an LP that never saw the light. “Dove era lei a quell’ora” became the title of Alunni del Sole’s debut, published in 1972. The sales success demonstrated that Produttori Associati were right, at least from that point of view. But, as they often say in these cases, it would have been a crime not to release these tracks. The tracklist also includes an acoustic version of the title track, not excellent in sound quality but showing Paolo Morelli’s amazing singing skills.
An unmissable historical document, exclusively distributed by btf.
Tracklist:
1.Dove era lei a quell’ora
Il paese dei coralli
La mia innocenza
Il vento azzurro, l’acqua verde del porto
2.Un ricordo
3.Dove era lei a quell’ora (provino acustico)
4.E mi manchi tanto