L’opera prima di Dario Argento è datata 1970 e fu un esordio storico e rivoluzionario, un thriller originale e innovativo che brilla indiscutibilmente di luce propria. Le scelte stilistiche di Argento segnarono un solido passo in avanti rispetto ai film dell’epoca del medesimo filone, e anche la colonna sonora non fu da meno.
Argento affidò lo score ad Ennio Morricone, amico di famiglia e già autore di “Comandamenti per un gangster”, “C’era una volta il west”, “Metti, una sera a cena”, “Un esercito di 5 uomini” e “La stagione dei sensi”, pellicole cui Argento aveva partecipato in veste di sceneggiatore. Il Maestro per questo film adottò uno stile particolare che attinge a piene mani dalla musica contemporanea e dagli studi effettuati con il Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza. Morricone con “L’uccello dalle piume di cristallo” sviluppa ulteriormente questo approccio e lo definisce in una ‘formula’: alterna brani tradizionali, costruiti attorno ad una melodia facilmente riconoscibile ed immediata che fa da leitmotiv, ad altri modernisti ed astratti che amplificano lo stato di disagio e di paura provato da chi assiste a sequenze di tensione e violenza.
La Cinevox pubblicò il disco con 10 brani solamente nel marzo del 1971, quando già il successivo “Il gatto a nove code” era già uscito nelle sale e l’opera d’esordio di Dario Argento si era pienamente riscattata al botteghino. L’album fu pubblicato in mono, con tracce diverse dalla versione statunitense. Questa ristampa contiene la colonna sonora originale in stereo, in una copertina apribile con una rinnovata veste grafica. Edizione in vinile nero.
Side A:
1.Piume di cristallo
2.Non rimane più nessuno
3.Corsa sui tetti
4.Se sei stonato…
5.Svolta drammatica
Side B:
6.Fraseggio senza struttura
7.La città si risveglia
8.L’uccello dalle piume di cristallo
9.Silenzio nel caos
10.Violenza inattesa