Il nuovo album degli HABITAT, “Fifth Return”, segna il ritorno della band argentina, un netto distacco dai precedenti lavori.
La produzione presenta brani vicini al formato canzone con moderni arrangiamenti progressive rock, con stacchi improvvisi, riff taglienti, melodie vivaci e testi con il tocco caratteristico della storia letteraria della band: riferimenti tolkieniani, mistero, esistenzialismo…
Non mancano le caratteristiche atmosfere mistiche ambientali, in particolare nel brano “Sortilegios”.
Con la partecipazione di due dei loro batteristi di lunga data, Aldo Pinelli si è circondato di nuovi musicisti per questo nuovo capitolo e di uno splendido dipinto con protagonista Oscar Bitz – ancora una volta – che ha anche disegnato il nuovo logo della band.
Il numero sette, che appare in diverse parti della copertina, ci ricorda cronologicamente il numero dell’album registrato in studio.
HABITAT:
Aldo Pinelli: voices, bass, guitars, keyboards and programming
Agustín Lespada: keyboards
Gabriel Puig: drums
With
Roberto Sambrizzi: drums on “Halo” and “Auras” and Mario Pugliese: drums and tambourine on “Sortilegios”