Nel 2017 dopo una lunga pausa di quasi 40 anni, il compositore e polistrumentista Ciro Perrino ha ricostituito Celeste ed il lavoro di composizione è culminata dopo due anni con la pubblicazione di un nuovissimo album, “Il Risveglio del Principe” (2019), modellato un po ‘sul suono del primo album della band, “Principe di un Giorno” pubblicato nel lontano 1976. Perrino in tutti gli anni successivi dall’uscita di “Principe di un Giorno” ha creato altre band come St.Tropez e La Compagnia Digitale, e poi ha curato in modo particolare la sua carriera solista pubblicando circa quindici album che hanno toccato tutti i tipi di musica, dall’elettronica alla sinfonica e vanta collaborazioni con illustri artisti.
Senza contare l’uscita di materiale inedito e di archivio nel 2020 con “Flashes From Archives Of Oblivion”, Il Principe del Regno Perduto o “Il Principe del Regno Perduto” è da considerare il secondo album del nuovo corso ma comunque il terzo album ufficiale della band dove ancora una volta viene sviluppato lo stile rock sinfonico originale. I musicisti dell’album del 2019 rimangono gli stessi, con Perrino che gestisce una dozzina o più tastiere, tra cui organo Hammond, Mellotron, pianoforte, Solina, una serie di sintetizzatori diversi, piccole percussioni e ricopre il ruolo di voce solista, insieme al batterista Enzo Cioffi, il bassista Francesco Bertone, Mauro Vero alle chitarre acustiche ed elettriche, Marco Moro ai flauti, recorders, sax tenore e baritono e il violinista Sergio Caputo.
Nella versione ufficiale in CD sono presenti sette brani per una durata totale di circa 62 minuti, e poi vi è la versione in Vinile con una track list differente (tre brani in meno per questione di fedeltà).
In 2017 after a long break of almost 40 years, the composer and multi-instrumentalist Ciro Perrino reconstituted Celeste and the composition work culminated after two years with the release of a brand new album, “Il Risveglio del Principe” (2019), modeled on a little about the sound of the band’s first album, “Principe di un Giorno” released in 1976. Perrino in all the years following the release of “Principe di un Giorno” has created other bands such as St. Tropez and La Compagnia Digitale, and then he took particular care of his solo career by releasing about fifteen albums that have touched all types of music, from electronic to symphonic and boasts collaborations with illustrious artists . Without counting the release of unpublished and archive material in 2020 with “Flashes From Archives Of Oblivion”, Il Principe del Regno Perduto” (The Prince of the Lost Kingdom) is to be considered the second album of the new course but still the third official album of the band where once again the original symphonic rock style is developed. The musicians on the 2019 album remain the same, with Perrino handling a dozen or more keyboards, including Hammond organ, Mellotron, piano, Solina, a number of different synthesizers, small percussion and playing the lead vocal role, alongside the drummer Enzo Cioffi, bassist Francesco Bertone, Mauro Vero on acoustic and electric guitars, Marco Moro on flutes, recorders, tenor and baritone sax and violinist Sergio Caputo. In the official CD version there are seven tracks for a total duration of about 62 minutes, and then there is the Vinyl version with a different track list (three tracks less due to fidelity).
CD
Baie Distanti
L’Ultimo Viaggio Del Principe (Suite)
(Il) Ceruleo Sogno
Viola, Arancio E Topazio
Il Passaggio Di Un Gigante Gentile
Tornerai Tramonto
Nora (Bonus Track)