Danilo Franchi and Vittorio Giorgetti (guitarists and singers, former Cuccioli) along with Oliviero Talamo (lead guitar, former Chicos) in the early seventies were active in Varese.
FRANCHI GIORGETTI TALAMO published in 1972 an album called IL VENTO HA CANTATO PER ORE TRA I RAMI DEI VERSI D’AMORE, which remains one of the most fascinating and evocative disc of Italian music of those years, with the arrangements by Nicola Piovani and the original and elaborate album cover by Gian Carlo Greguoli, characterized by the presence of a square container with clear plastic bins, which are inserted screws, bolts, sand and peppers.
They released two 45 rpm singles format, the first “L’amore racconta / Troppo fredda la notte” after a few months a second 45 with a song not included on the album “In cinque mi han legato le mani” (with combined “Lettera bianca” included instead in Lp).
In 1977 the group decided to leave the scene, but continued in the individual projects and in 1990 took up the artistic activity for a short time, producing new compositions called “Buongiorno felicità,bentornata tristezza”
It was printed in 500 copies and distributed free to Area96 members of the 13th Varese records fair, the work contains 16 previously unreleased tracks of the trio, recorded between 1972 and 1992.
On October 28, 2011 produced by Area96 a new cd digipack version of the first album “IL VENTO HA CANTATO PER ORE TRA I RAMI DEI VERSI D’AMORE”, remastered and remixed from the original master multitracks tape, with unreleased session album track “Primavera” and “In cinque m’han legato le mani “, limited edition of 1000 copies.
Danilo Franchi e Vittorio Giorgetti (chitarristi e cantanti, ex Cuccioli) insieme ad Oliviero Talamo (chitarra solista, ex Chicos) nei primi anni Settanta sono attivi nella zona di Varese.
Il trio FRANCHI GIORGETTI TALAMO pubblicarono nel 1972 un album intitolato IL VENTO HA CANTATO PER ORE TRA I RAMI DEI VERSI D’AMORE, che resta uno dei dischi più affascinanti ed evocativi della musica italiana di quegli anni, sia per gli arrangiamenti di Nicola Piovani, sia per i testi diretti e sinceri sia per la originale ed elaborata copertina dell’album di Gian Carlo Greguoli, caratterizzata dalla presenza di un contenitore quadrato a scomparti in plastica trasparente, nel quale sono inseriti viti, bulloni, sabbia e peperoncino.
Pubblicarono due singoli formato 45 giri, il primo “L’amore racconta/Troppo fredda la notte” e dopo pochi mesi un secondo 45 giri con un brano non incluso nell’album “In cinque m’han legato le mani'” (con abbinato “Lettera bianca” incluso invece nel Lp) con cui parteciparono al Disco per l’Estate del 1973.
Nel 1977 il gruppo decise di abbandonare le scene, continuando però in progetti individuali e nel 1990 ripresero l’attività artistica per un breve periodo, producendo nuove composizioni in parte presenti nel cd “Buongiorno felicità, bentornata tristezza”.
Nel 2006 infatti è stato stampato in 500 copie e distribuito in omaggio ai soci di AREA96 alla 13^ Mostra Mercato Del Disco e Cd di Varese, il lavoro contiene 16 brani inediti del trio, registrati tra il 1972 e il 1992.
Il 28 ottobre 2011 Area96 produce una nuova versione in cd digipack de “IL VENTO HA CANTATO PER ORE TRA I RAMI DEI VERSI D’AMORE”, rimasterizzato e remixato dal nastro multitracce originale, con un brano inedito tratto dalle session di studio “Primavera” non incluso nell’album in vinile e “In cinque m’han legato le mani “, uscito solo come retro del 45 giri “Lettera bianca” con cui parteciparono al Disco per l’estate 1973.