« Lush Life » (1958) è tra i migliori sforzi di John Coltrane per l’etichetta Prestige (and Music).
Uno dei motivi può essere facilmente attribuito all’interessamento del personale e alla conseguente mancanza di un tastierista per la sessione del 16 agosto 1957 che produsse la maggior parte del materiale.
Coltrane (sax tenore) doveva essenzialmente guidare il trio compatto composto da se stesso, Earl May (basso) e Art Taylor (batteria). L’ambiente intimo è perfetto per ballate come l’apertura “Like Someone in Love”.
John Coltrane non deve integrare la frequente ridondanza insita nei pianisti, quindi ha molto spazio per esprimersi attraverso passaggi semplici ed elaborati. A unificare la sincope scivolosa e l’atmosfera leggermente orientale di “I Love You” è la capacità prevalente del tenore di realizzare arrangiamenti “di testa” impeccabili, se non addirittura ispirati, che emergono singolari e chiari, senza mai sembrare preconcetti. Anche ad un ritmo accelerato, la sezione ritmica produce abilmente il controtempo senza interferire. Un attento confronto rivelerà che « Trane’s Slow Blues » è in realtà una derivazione abbastanza ovvia (o forse una versione diversa) di “Slowtrane”. Ma non lasciarti ingannare dal titolo poiché il blues mid-tempo è sostenuto da una spensieratezza.
May fornisce una piattaforma per le performance equilibrate di Coltrane prima che il tenore abbandoni, consentendo sia a Earl May che ad Art Taylor la possibilità di brillare. Le divertenti buffonate del gatto e del topo continuano mentre si sente Taylor che incoraggia il tenore ad alzare la posta in gioco e il tempo, cosa che fa con grande effetto.
Side A | Side B |
1.Like Someone In Love
2.I Love You 3.Trane’s Slow Blues |
1.Lush Life
2.I Hear A Rhapsody |