Il trentennale della pubblicazione di “Nymphae”, primo album del gruppo, vede la realizzazione del sogno del fondatore dei Lethe, Stefano Fornaroli, cui l’opera stessa è dedicata.
“Il cavaliere inesistente”, ispirato all’omonimo romanzo di Italo Calvino, è costituito da 12 brani le cui atmosfere cangianti si inseriscono nel solco del rock progressivo italiano storico (PFM, Banco, Osanna, ecc.)
Nell’avvicendarsi di momenti concitati e pastorali si snodano le vicende di Agilulfo (il cavaliere inesistente del titolo) e dei personaggi a lui collegati: la bella Bradamante, i giovani Rambaldo e Torrismondo, il grottesco scudiero Gurdulù ecc. L’ambientazione in un medioevo ironico e immaginario è lo spunto per una critica – a volte sarcastica, a volte amara – sull’assurdità della guerra e sulla vacuità della burocrazia.
La formazione attuale dei Lethe è composta da:
Giacomo Balzarotti – voce solista e cori
Serena Bruni – flauto traverso
Lorenzo Gervasi – tastiere
Pietro Paganelli – batteria e percussioni
Fabio Massimo Sanzo – bassi elettrici e cori
Valerio Vado – chitarre, effetti
“Il cavaliere inesistente” vede inoltre la partecipazione di due ospiti d’eccezione:
Alessandro Corvaglia – voce solista e cori nei brani “Mura di fuoco” e “Animali cristiani” e Eleonora Mosca – voce solista e cori in più brani.