Secondo album per questo straordinario progetto strumentale guidato dal chitarrista Alessandro Lamborghini, quintetto che mette assieme chitarra, basso, batteria, trombone, tuba.
In zona Cuneiform (e naturalmente anche Lizard) i MOORDER riescono ad assemblare con talento compositivo e follia visionaria certe obliquità Crimsoniane a jazz-rock dalle movenze e deviazioni Zappiane (con lo Zorn più “lirico” dietro l’angolo).
” a sharp jazzcore experience”.
In zona Cuneiform (e naturalmente anche Lizard) i MOORDER riescono ad assemblare con talento compositivo e follia visionaria certe obliquità Crimsoniane a jazz-rock dalle movenze e deviazioni Zappiane (con lo Zorn più “lirico” dietro l’angolo).
Le tensioni rock si stemperano in effusioni jazz-cameristiche, sostenute da grandi tessiture, interplay di grande forza espressiva e tratti filmici.
Un altro piccolo-grande tesoro nascosto dell’underground italiano.
Da scoprire senza indugi!!!
Un altro piccolo-grande tesoro nascosto dell’underground italiano.
Da scoprire senza indugi!!!
” a sharp jazzcore experience”.