Preludio ad una nuova alba is the eight solo album by popular guitarist from Turin, Italy, Marcello Capra. Newly signed by Beppe Crovella’s Electromantic label, released in the Turin Jazz Rock School editions, this album has an international flavour: Prague, Turkey, Russia, liquid thoughts and personal impressions are displayed as the expresison of an unique personality among acoustic guitar players, delighting our ears with its original use of plectrum on metal strings. Capra – famous character of Italian Prog ever since Procession – has never been this expressive and deep, rythmic and meditative. His style ‘flatpicking’ has been often labelled “mediterranean”, and in this album there is a blend of “colours, stylesi, influences of which Marcello, a six-string globetrotter, is soaked of. A new dawn (this is the meaning of the title) of blues, folk, new age touches, progressive and classic reminiscences and a solid rock base”.
In Preludio ad una nuova alba Capra uses his acoustic Ovation Legend, but we also get whiffs of the electric past with the Gibson Les Paul Deluxe.
Laura Ennas, is an incredibly talented singing special guest in the closing track Aura.
Atmosfere mediterranee, impressioni di viaggi, suoni e colori sono gli ingredienti dell’ottavo disco solista del popolare chitarrista torinese. Pubblica la prestigiosa Electromantic, a suggello di un nuovo sodalizio artistico.
‘Preludio ad una nuova alba’: torna la chitarra di Marcello Capra!
15 tracce
56.21 minuti
Preludio ad una nuova alba è l’ultimo album solista del popolare chitarrista torinese Marcello Capra, che arricchisce il suo percorso artistico, spirituale e umano con il nuovo sodalizio con Electromantic Music, guidata da Beppe Crovella, storico tastierista degli Arti e Mestieri. Un disco concepito e prodotto a Torino, facente parte della collana Turin Jazz Rock School, ma aperto al mondo intero: Praga, la Turchia, la Russia, i Paesi Baschi, pensieri liquidi e riflessioni personali sono l’espressione di una personalità unica e inconfondibile nel panorama della chitarra acustica, suonata con un originale uso del plettro su corde di metallo.
L’ottava fatica di Capra – figura storica del rock italiano dai tempi dei gloriosi Procession – conferma la sua anima cosmopolita e la sua sensibilità verso le culture più lontane, cogliendone diverse suggestioni. Mai come in questo album Marcello è stato così espressivo e profondo, ritmico e meditativo. Il suo stile ‘flatpicking’ è stato spesso definito “mediterraneo”, e in questo disco (come scrive nelle liner-notes il giornalista Donato Zoppo) convivono “colori, stili, influenze di cui Marcello, instancabile globetrotter a sei corde, è imbevuto: una nuova alba che parte da lontano, tra blues, folk, pennellate new age, reminiscenze classiche, richiami progressive e una solida base rock che quadra tutto all’occorrenza”.
A 32 anni dal suo esordio solista con Aria Mediterranea l’artista conferma e rilancia la sua creatività e il suo ‘blend’ così intenso. In Preludio ad una nuova alba Capra usa la fedele chitarra acustica Ovation Legend, ma non mancano tuffi nel passato elettrico con l’amata Gibson Les Paul Deluxe.. Un trionfo di chitarre in un lavoro di ampia ispirazione: il buon vino, i temporali, i treni, i grandi maestri del suo strumento, la magia del canto, con i vocalizzi di Laura Ennas, special guest nel brano di chiusura Aura.
15 tracks
56.21 minutes