Runaway Totem è una longeva band progressive italiana nata nel 1988 a Riva del Garda (TN), a seguito di un preciso progetto di Cahål de Bêtêl (Roberto Gottardi) e Mimïr De Bennu (Renè Modena).Gli Elementi che compongono Runaway Totem hanno preso possesso nel corso del tempo di differenti persone e musicisti. E’ importante capire che il loro avvicendarsi non è dato da vicissitudini umane, ma è frutto della volontà di Runaway Totem. Ogni Elemento, ogni accadimento, è funzionale all’obiettivo che Runaway Totem si è dato. Ecco quindi che quando un Elemento se ne va, è perchè ha esaurito la sua funzione in quel luogo ed in quel tempo. L’Elemento torna quindi al suo luogo d’origine, mentre la persona che lo ha ospitato non può far altro che seguire questi eventi, allontanandosi così dal gruppo.
La musica di Runaway Totem si dipana tra rock e prog, tra sperimentazione e psichedelia, tra elettronica e avant-garde, tra Voci diplophoniche, Cori surreali e strumenti acustici creando una tavolozza di colori sonori che descrivono la società attuale. Fuga dal Totem ovvero programmatico rifiuto di qualsiasi idolo senza che questo comporti un’abiura della religiosità intesa come anelito, ricerca spirituale di una connessione con mondi superiori da esplorare e poi rappresentare. Tutt’altro: Runaway Totem ha il precisoproposito di stimolare riflessioni e osservazioni approfondite di carattere mistico ed ascensionale. Ma come? Attraverso un linguaggio universale che, simile alla matematica, possa essere da tutti compreso: la musica. A partire dal suo stesso simbolo, attinto da una tradizione antichissima, Runaway Totem ci parla di temporalità, di dinamismo, di opposizioni che, come nello Yin e nello Yang, si compenetrano descrivendo una perfetta armonia del Tutto. In essa le dicotomie di cui è saturo il pensiero moderno, trovano una diversa risoluzione svelando la necessità dell’una rispetto all’altra. Buio e luce, vita e morte.