I Cabildos sono tra i più misteriosi autori di library music anni ’70: si sa solamente che presero nome da tale Johnny Cabildo, tastierista e compositore italiano residente in Florida, autore di tutte le tracce degli unici tre album dati alle stampe: “Yuxtaposición” (1972, a nome Cabildo’s Three), questo secondo LP “Cross Fire” (1974) e l’ultimo “Where Is the Cat?” (1979).
Le composizioni dei Cabildos erano tutte strumentali e ricche di groove, intrise di sonorità latine, funk e fusion, spesso ulteriormente arricchite da percussioni afro/tribali. Furono realizzate originariamente per essere utilizzate in film, documentari e pubblicità, ed appartengono quindi al mondo delle sonorizzazioni. “Cross Fire” si distingue in particolare per una notevole varietà sonora, realizzata col solo ausilio di basso, batteria e tastiere.
Un album eccellente, ristampato da Redi Edizioni in vinile rosso trasparente, con fedele riproduzione dell’artwork originale.
Lato A: | Lato B: |
1.Cross Fire 3:39
2.Barrio Bueno 2:57 3.African Jewel 2:46 4.Borderland 3:25 5.The Smallest Share 2:00 |
1.Max’s Movida 3:35
2.Devilry Time 2:39 3.Habana Keynote 3:18 4.Softly Sonora 3:25 5.Kigis Konar Story 2:58 |